XXV Domenica T.O.

Anno B – 19 Settembre 2021

Sap 2,12.17-20 – Salmo 53 (54) – Gc 3,16-4,3 – Mc 9,30-37

Di cosa discutiamo, lungo la via della vita? Quale può essere la nostra grandezza davanti a te, Signore, che ti consegni nelle nostre mani per salvarci dal delirio di onnipotenza?

Davanti alla tua Verità non resta che fare silenzio, nell’imbarazzo consapevole di non aver capito le tue parole. Tu vai verso Gerusalemme per morire da infame e noi invece, come sciacalli, seguiamo i ragionamenti guidati dallo spirito del mondo che ci fa litigare per il primo posto e ci separa da quel Sacrificio che ci annunci nella speranza di essere compreso. Almeno dai tuoi…

Gesù, abbiamo il cuore indurito, lo sguardo rivolto solo su noi stessi e non sull’infinito Amore che ci offri e che ci insegni a vivere attraverso un bambino, figura di piccolezza, di semplicità, di abbandono confidente alla tua grazia. Rendici capaci di ritornare a rifugiarci tra le tue braccia, come creature appena rinate per vivere ogni giorno nello stupore di essere conosciuti e amati come figli prediletti.