III Domenica di Avvento

Anno C – Gaudete – 12 Dicembre 2021

Sof 3,14-17 – Is 12,2-6 – Fil 4,4-7 – Lc 3,10-18

“Mosso dallo Spirito il cristiano è abilitato a giudicare il mondo.

La sua sola presenza è già un giudizio. Egli è profeta perché, come scrive Teofilatto: “vede ciò che l’occhio non ha visto”.

Icona vivente di questo vedere è S. Giovanni Battista. Il Precursore infatti non è soltanto un testimonio del Regno di Dio, egli è già il luogo in cui il mondo è vinto e il Regno è presente.

Seguendo Giovanni Battista, ogni cristiano è chiamato a farsi “voce che grida nel deserto” del mondo (Cfr. Is 40, 3).

Ecco la dignità profetica: essere colui che con la propria vita, con ciò che già è presente in sé, annunzia Colui che viene”.

(Pavel Edvokimov)