Anno C – 8 Maggio 2022
At 13,14.43-52 – – Salmo 99 (100) – Ap 7,9.14b-17 – Gv 10,27-30
Ascoltare per seguire.
Essere conosciuti per quello che siamo.
Essere amati per quello che siamo: figli di Dio.
Quando ascoltiamo la sua voce capiamo che anche Lui riconosce la nostra voce, e freme di gioia perché ama la nostra preghiera – la ama intensamente – la desidera, come ogni padre e ogni madre desiderano parlare con i propri figli. Nella confidenza, nell’abbraccio tenero, nello sguardo innamorato, nei silenzi e nelle parole.
Padre! Nessuno può più strapparci dalle tue mani, ormai tutto è compiuto: i piedi sono stati lavati, il banchetto è servito, il Cuore si è aperto e il sangue e l’acqua hanno bagnato le nostre esistenze: siamo tuoi per sempre. Nel Figlio, l’Amato.